Come nascono i nostri gioielli artigianali
Da grande volevo fare l’architetto, ci ho girato intorno…prima gli studi di architettura ma poi la passione per il web, che allora nasceva ed era un mondo sconosciuto, fantastico e potente. Disegnavo pagine per accattivare lo sguardo, per catturare con colori e immagini l’attenzione dei visitatori curiosi, ma poi non mi bastava, l’istinto era quello di creare, di dare sfogo alla mia fantasia ma anche alla mia esigenza di fare, costruire con pazienza con le mani. Un anno di inattività non voluta mi ha scaraventato fuori da un percorso che sembrava segnato, ma, alla fine, nulla nella vita lo è, ed infatti, nella confusione di quei momenti non facili, ne ho intravisto un altro. Ho ripreso la matita in mano e dopo tanti anni ho ricominciato a progettare. Ma questa volta non erano case o arredi …erano piccoli oggetti, che prendevano forma con fatica attraverso le mie mani inesperte che non si stancavano di imparare. Prima il traforo, poi la cera e poi la sgrossatura sempre piu precisa e la lucidatura e le pietre, un percorso difficile ma entusiasmante cominciato nel 2010 e che ancora mi appassiona .
Alla mia passione si è aggiunta mia figlia con nuove idee ed una prospettiva diversa, un’altra anima, e queste due anime convivono insieme nei nostri gioielli.
Un laboratorio su una terrazza che affaccia sul golfo di Napoli pieno di confusione e di progetti da portare a termine e tanti ancora da iniziare…
Esponiamo le nostre creazioni nello showroom che gestisco, a Napoli, insieme alla mia socia, nel cuore di chiaja. Ormai quasi tutti nel quartiere conoscono Mabruk perchè li ospitiamo 20 artigiani, tutti creativi, pieni di idee, quasi tutte donne!!!!!